oggi, non avendo altre ispirazioni vi propongo di rispondere alle mie domande esistenziali... anche con un bel "Va a quel parse!"
Blocco di domande 1:
1. Potrei disegnare un manga tutto mio?
2. E un libro d'illustrazione?
3. Io disegno bene?
4. Se partecipassi a un concorso come mi piazzerei?
5. Il disegno qua sotto è fatto bene?
Blocco di domande 2:
6. Come andrà a finire la mia storia d'amore con Shikamaru (Shinigami)?
7. Vi sembro felice ora?
8. Cosa potrei regalare al mio ragazzo x il suo compleanno?
9. Quanti di voi mi odiano? (Ditemelo, non mi arrabbio! ^^)
10. Odiate le mie domande senza logica?
Ho finito, siate così gentili da rispondermi perché per me è molto importante sapere cosa ne pensate...
Grazie...
Ciao, ciao...
Baci, baci...
Insomma è molto difficile far pubblicare qualcosa con uno stile più europeo, con quello giapponese è quasi impossibile.
Una soluzione è lanciarsi nel fumetto ibrido!
2- Con lo stile giapponese no.
A me personalmente se fossi uno scrittore di qualsiasi genere, non mi piacerebbe avere sulla copertina un illustrazione manga.
3- Si disegni bene, ma la penso come Hiei.
4- A noi del primo anno alla Comics ci hanno sconsigliato di partecipare a concorsi...per non andare incontro ad una cocente delusione.
Per dilettanti direi di si, prova!
5- E' molto carino, anche se ci sono evidenti erori anatomici, ma a quello c'è rimedio!
6- Spero bene ovviamente!
7- Non saprei.............
8- Non ho abbastanza materiale in materia...scusa!!
9- Nessuno? Io no di sicuro!
10- Naaaa sono bellissimi questi momenti!!!
quello che non riesco a concepire sono davvero tante cose però va bè..con certe frasi ci ho gettato la spugna ormai..
allora c'è chi vuole diventare fumettista ma dice che è impossibile pubblicare manga in italia,
2 o 3 italiani pubblicano manga al momento,beh si è la partenza,ora diamogli sostegno!!
cosa si crede?che in Giappone da un giorno all'altro sono usciti 2000 mangaka?
se non si crede in quello che si fa tanto vale lasciare e cospargere di pessimismo cosmico tutto ciò che riguarda la parola manga in relazione all'italia..
vorrà dire che anche tra 50 anni usciranno ancora i Tex e tutto ciò che gira da 200 anni a sta parte..
non concepisco queste cose..c'è stata la prova che ci sono potenziali disegnatori di manga italiani che già ora pubblicano eppure si è ancora convinti che qui non c è mercato e cose simili..non c'è mercato se non si vuole provare a cambiare le cose,se poi a voi sta bene ancora che editorialisti vi trasformino le opere come vogliono loro abbassandole alla stessa cosa di sempre fate voi..
i concorsi vanno fatti in base al proprio standard di preparazione e sono necessari anche se si arriva ultimi!
si conoscono persone con la quale scambiarsi metodi e forse anche collaborazioni,ci si abitua a farsi le ossa e si ha un incentivo per dire : il prossimo anno andrò li e mi piazzerò meglio!
senza delusioni non si ha l'appagamento di aver raggiunto l'obiettivo,
se non ci si abitua alla competizione con gli altri non si scopriranno mai a fondo i propri limiti e si avrà sempre la paura di trovare qualcuno migliore
poi come dico sempre io pareri personali
però se all'ultimo concorso indetto da Morining su 10 finalisti BEN 5 sono italiani e
si vada avanti con le solite cose qui in Italia
ps:stupendo che a pochi centimetri su questa pagina c'è scritto
-God save creativity-
saluti
personalmente amo lo stile manga e mi farebbe molto piacere riuscire a pubblicare qualcosa del genere in italia, ma è, almeno per il momento, un sogno.
quindi mi sto conccentrando su altri stili, francese e marvel in primis. cmq ci terrei a precisare che non è un rimpiazzo, ma solo che amo disegnare e vorrei saperlo fare in tutti i modi possibili, in fondo amo il fumetto di qualunque genere e stile sia. e poi x camparci facendo fumetti dovrò pur vendere.
non volevo far arrendere nessuno, solo che per adesso è meglio lasciar un attimo da parte certi sogni e lasciar fare a quei disegnatori italiani in stile manga che c stanno provando a sfondare e vedere un po' come va. se fallisserò toccerà a noi prendere il testimone.
cmq shaskay non demoralizzarti per le mie parole cioè non hai neanche 19 anni, puoi fare e imparare quello che vuoi nella tua vita ;D
cm consiglio realizza dei fumetti per dei concorsi, che tu partecipi o no non ha importanza, ma l'avere a che fare con le scadenze fa bene e poi il fare un fumetto è completamente diverso dal fare una illustrazione, magari senza sfondo.
love & peace a tutti, mangaka e non!! ^_^
p.s. maya lover, scusa se te lo domando, ma te fai fumetti? hai un sito, un blog, un deviantart dove vedere dei tuoi lavori? mi farebbe piacere darci un occhio =)
il fatto che i pochi autori che ora fanno manga e sono italiani pubblicano all'estero è perchè come loro stessi dicono la situazione editoriale in italia è davvero scandalosa,continuano a ricalcare sulle stesse cose senza volersi aggiornare
per quello bisogna creare delle collaborazioni con altri aspiranti disegnatori che magari si conoscono ai concorsi,si fa un lavoretto secondario,si fa una storia senza essere condizionati e la si tenta autoproducendosi,è rischiso ma si fa quello che si vuole e se il successo arriva si fa anche un bel
prrrrrrrrrr
a molti degli editorialisti italiani che vorranno fare i soldi sul tuo lavoro trasformandolo nel solito lavoro
hiei si,io disegno ma il mio livello non è alto,lo ammetto,non ho fatto nessuna scuola di fumetto,le nozioni anatomiche e di prospettiva le ho studiate da autodidatta e mi sono esercitato per migliorare e poco alla volta vorrei provare ad essere competitivo o almeno soddisfatto di quello che faccio,e perchè no?cercare altri autori con cui divertirsi e fare un lavoro come una vera squadra
riguardo a siti ecc non ho nulla per il poco tempo e al momento manco possiedo uno scanner,quello che faccio lo faccio sulla mia scrivania cercando l'approvazione di amici e piccole pubblicazioni locali,se poi la cosa si espanderà ben venga
inoltre mi scuso se posso essere sembrato un pò accusativo ma non era nelle mie intenzioni
ho visto alcune tue illustrazioni e sono davvero belle,complimenti!
Si potrà anche disegnare in stile manga, ma sinceramente l'unico posto dove il manga italiano potrebbe essere pubblicato è nelle riviste che legge la mia cuginetta di 10 anni e in tutta franchezza non vorrei mai finire su quelle riviste.
ShAsKaY se sei intenzionata seriamente alla cariera fumettistica e non vuoi abbandonare lo stile manga, ti consiglio di gettarti sullo stile ibrido, cioè prendere il bello e le cose che funzionano meglio del fumetto giapponese e mischiarle con l'orientale...oddio che confusione stò facendo!
Ti consiglio di dare uno sguardo ad Alessandto Barbucci e Anna Merli.
Sono un bell'esempio di fumetto ibrido.
ovvio che se gli editorialisti italiano hanno 90 anni o sono comunque fermi agli anni 50 l'andazzo lo fanno loro,sono loro che approvano quello che deve uscire e non
se non ci si autopoduce non si potrà aspirare ad altro che fare quello che dicono loro,c'è a chi va bene e c'è chi pensa che bisogna cambiare aria
sempre sul tema di Dall'oglio ecco qui un'intervista interessante,spero possa servire a tutti,
credo si possa evincere che se certi auturi non sfondano qui non è solo per colpa degli editorialisti che fanno i soldi sempre sulle solite cose,ma è anche colpa nostra che non diamo la spinta a certi autori per venire fuori
spinta che trovano in altri paese..ed ecco che il panormana italiano non cambia
scusate non scrivo più
saluti
http://www.fucine.com/network/fucinemute/core/index.php?url=redir.php?articleid=1434
Comunque sia penso che inveche di ricopiare pari pari uno stile che non è nella nostra cultura, per quanto interessante, la vedo un pò strana, per non dire contro narura.
Se invece si rinnovasse lo stile italiano che è come dici tu fermo da tempo, questo è un altro discorso.