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Recensione Collettibile Manga
Recensione Mikami - Agenzia Acchiappafantasmi
di Marchino | 1 novembre 2008 - 21:03 | 785 Visualizzazioni | 1 Recensioni
Recensione oggettiva
Al momento dell'uscita, nel lontano 1997, venne definito dalla Star Comics come un manga del tipo commedia: in realtà può essere definito come shonen manga delineato da azione, sentimenti e umorismo. E' proprio quest'ultimo aspetto che regna sovrano nel corso di tutta la storia delineando vere e proprie gag comiche anche durante i momenti di maggiore suspance. La trama della storia non è unica infatti si può dire che a parte qualche saga più lunga (come quella dell'esame di acchiappafantasmi) è composta principalmente da minisaghe o episodi autoconclusivi. Il tutto però non è malvagio soprattutto perché non ci sono episodi ripetitivi anche se personaggi visti in una saga poi vengono riproposti in saghe successive.
Il manga si basa sulla figura di Reiko Mikami un'affascinante acchiappafantasmi che utilizza le sue doti fisiche per sfruttare il povero Tadao Yokoshima, studente squattrinato ed allupato che alla visione della splendida Mikami non perde un secondo per provarci. Ai due presto si aggiunge Okinu, antico fantasma di una sacerdotessa protrettice di una montagna, la quale prova evidenti sentimenti di amore nei confronti di Yokoshima. Tutto questo potrebbe far sembrare il manga eccessivamente incentrato sui sentimenti ma in realtà questi costituiscono la base della storia e sono il punto di partenza per generare le varie situazioni comiche che vedono Yokoshima mettersi sempre nei guai.
Il disegno assume sempre più una maggiore definizione nel corso dell'opera che consta di 43 volumetti nell'edizione italiana. Tale disegno viene paragonato a quello della principessa dei manga anche se Takashi Shiina in realtà utilizza maggiormente il nero.
E' sicuramente un'opera da leggere se si cerca qualcosa di leggero e di divertente. A mio avviso a chi è piaciuto Ushio e Tora piacerà anche questo manga.
Recensione tecnica
L'edizione italiana di questo manga non è stata delle più fortunate. In primis era mensile costituita dai classici voumetti di 128 pagine della star comics (3.300 L. i primi due numeri; 3.500 L. i restanti) Questo fino al numero 12. Poi per tentare di risolevare le vendite è stato portato a volumi di 192 pagine al costo di 5.000 L. fino al numero 18. Poi è stato interrotto e pubblicato sulla collana Turn Over sulla quale è proseguito fino alla sua naturale conclusione con cadenza trimestrale o quadrimestrale al prezzo di 4,20 €.Video Recensioni
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