Trama
Bleach è il famoso manga di Jump scritto e disegnato da Tite Kubo e offertoci in Italia da Planet Manga (€ 3,90 - da Luglio '12 € 4,20). La storia parla di Ichigo Kurosaki, ragazzo con la capacità di vedere gli spiriti che, dal giorno in cui conosce la shinigami Rukia, ottiene i poteri di Dio della Morte. I primi numeri sono solo di presentazione in cui Ichigo combatte al posto di Rukia contro gli Hollow, creature maligne da mandare all'altro mondo. Il primo spezzone parla del tentativo di Ichigo di salvare Rukia, condannata a morte appunto per aver donato i suoi poteri ad Ichigo. Il ragazzo, insieme a Chad, Inoue e al Quincy Ishida (tutti e 3 con particolari poteri) e grazie all'aiuto di Urahara, anch'esso legato al mondo degli dei della morte, irromperà nella Soul Society, luogo dove risiedono gli shinigami, per salvare Rukia dal Gotei 13, e cioè le 13 sezioni capitanate da altrettanti capitani, che governano l'aldilà. Parliamo ora dei 3 punti positivi e dei 3 negativi che mi hanno colpito di questa prima grande saga.Aspetti positivi
1. Caratterizzazione dei personaggi: Tite Kubo in questa prima saga ci presenta subito un numero impressionante di personaggi, tra capitani, luogotenenti e seggi inferiori. Ma tutti sono ben caratterizzati e differenti tra loro, il che è pazzesco visto che ci sono 13 capitani, altrettanti luogotenenti e anche più seggi sottostanti, oltre a tutti gli altri personaggi esterni che compaiono.
2. I combattimenti: E' il punto forte del manga, sono sempre molto di impatto e, a differenza forse della saga successiva, sono meno ripetitivi, meno numerosi ma altrettanto belli.
3. Il colpo di scena finale: Alla fine si scopre che dietro all'esecuzione si sta muovendo qualcun'altro che, grazie allo scompiglio creato nella Soul Society tra il Gotei 13 e i nostri protagonisti agisce indisturbato. E' Sosuke Aizen (non è uno spoiler, chiunque lo sa) Capitano della 5° compagnia che si credeva morto nel numero 12. Era solo un illusione creata dalla sua Zampakuto (una katana che possiedono tutti gli shinigami, ognuna con poteri diversi) e, grazie ad essa, mette KO la maggior parte degli altri capitani. Tutto ciò per ottenere la pietra del potere, l'Hougyoku, che era nascosta all'interno di Rukia. Dopo averla ottenuta scappa insieme ad altri due Capitani altrettanto traditori, Gin Ichimaru e Kaname Tosen, dando il via poi al prossimo spezzone, la saga dell'Hueco Mundo.
Aspetti negativi
1. Power Up al punto giusto: Non mi è andato molto giù il fatto che a ogni scontro Ichigo ottenga un nuovo potere che gli permetta di battere il suo avversario, però è una classica componente degli Shonen di Jump.
2. Inutilità delle comparse: Vi dico solo due nomi che esprimano il concetto: a cosa sono serviti Hanataro Yamada e Kukaku Shiba. Uno viene usato come ostaggio dai nostri ma non se lo caga nessuno, l'altra serve insieme a Ganju a farci sapere della morte di Kaien Shiba, che servirà piu avanti ma almeno Ganju combatte, lei è inutile.
3. La deficenza di Hinamori: Riceve una lettera come testamento del suo capitano Aizen appena deceduto, che le dice che ad ucciderlo è stato il capitano della 10°compagnia Hitsugaya, e lei va subito ad attaccarlo.. Primo, non hai speranze e secondo, è ovvio che ti sbattono dentro appena lo tocchi, è un CAPITANO!!
Conclusione
Una prima saga di Bleach molto intensa, ricca di combattimenti e colpi di scena, che sinceramente preferisco alla seconda che è troppo piena di scontri, troppo ripetitivi a volte.
PS: Ho dimenticato di citare personaggi come Byakuya, fratello di Rukia e uno dei Capitani del Gotei 13, Kenpachi, il generale Yamamoto, i vari luogotenenti che combattono con Ichigo e molti altri, ma volevo spiegare la trama principale. Tanto questi verranno fuori anche nelle centinaia di volumi successivi.
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