Capitolo 370: Debating Life From God's Point Of ViewSoi Fon ha centrato in pieno il bersaglio, andando quasi ad abbattere anche la barriera di kido eretta da Hachi. Il capitano però è stremato, dato che di solito riesce ad usare il suo bankai Jakuho Raikoben solo una volta ogni due giorni, mentre ora l'ha appena usato due volte. Hachi sta per rassicurarla quando viene colpito violentemente da qualcosa. Soi Fon e Omaeda si allontanano per non essere colpiti a loro volta da Barragan: l'espada non è morto nell'attacco, ma è solo gravemente ferito alla testa, con una grande porzione di cranio letteralmente vaporizzata dal colpo della shinigami.
Furioso, Barragan si scaglia contro Hachi, urlando che è impossibile battere proprio lui, Barragan Luisenbarn, il Dio dell'Hueco Mundo. L'attacco ai danni del vizard pare andare a buon fine, la maschera da hollow di Hachi scompare e la sua mano inizia ad invecchiare. Nel delirio di onnipotenza di Barragan, Hachi riesce a tagliarsi il braccio destro, e a curarsi l'amputazione con il kido. Poi dice all'espada che il braccio glielo ha donato, ed in effetti l'arto immmobile in una gabbia di kido è ora all'interno del corpo di Barragan, e comincia a marcire davvero.
Hachi: "Tu stesso hai ripetuto che il tuo potere è assoluto...Se il tuo potere è davvero assoluto, allora vuol dire che nemmeno tu puoi contrastarlo."
Il braccio di Hachi marcisce e con esso anche il corpo di Barragan, che continua ad imprecare fino alla fine.
Capitolo 371: Kingdom Of Hollowes
Barragan, giunto agli ultimi istanti di vita, ricorda il momento in cui Aizen lo ha cercato per la prima volta: il traditore della Soul Society, accompagnato da Ichimaru e Tousen, si era recato nel palazzo in cui Barragan governava annoiato una schiera di arrancar.
Barragan: "E voi chi siete? Non indossate maschere, quindi non siete hollow. Umani? O forse siete degli shinigami? Mph, comunque sia, mi stavo davvero annoiando. Se non foste arrivati voi, avrei diviso il mio esercito in due parti e li avrei costretti ad uccidersi a vicenda...quindi credo di dovervi un benvenuto. Benvenuti al mio palazzo, Las Noches"
Aizen mostra a Barragan la sua zampakuto, Kyouka Suigetsu. Prima di mostrare parzialmente la sua abilità, promette a Barragan che gli donerà un nuovo mondo su cui regnare. Il futuro espada scoppia in una fragorosa risata, nulla sta al di sopra di lui, non c'è nessuno nuovo mondo che i tre insetti al suo cospetto possano offrirgli. Aizen sorride:
Aizen: "Spezzati, Kyouka Suigetsu..."
Tutti gli arrancar presenti vengono ridotti in pezzi dal capitano della 5° compagnia, immobile dinnanzi a Barragan con la spada rivolta verso il basso. I pensieri dell'espada sono di puro odio verso Aizen: lo ucciderà, lui è il Re, il Dio dell'Hueco Mundo, non lo perdonerà mai, non morirà mai e gli darà la caccia in eterno.
Mentre si sgretola per l'effetto del suo stesso potere, Aizen gli da le spalle, come se non gli importasse per niente che il suo secondo sottoposto più forte sia perito in battaglia.
Hachi spiega che Barragan teneva in qualche modo il potere dell'invecchiamento lontano da sè stesso, temendo la morte come una qualsiasi altra piccola vita.
Starrk non spende nemmeno una buona parola per Aizen, che rimane impassibile alla morte di Barragan, ma allo stesso tempo si prepara alla battaglia dicendo che non è nel suo stile combattere cercando di vendicare un compagno.
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