Ad ostacolare l'improvviso attacco di Shinji è Tosen: la lama della sua zampakuto si inserisce tra il capo dei vizard ed Aizen, procurando al primo un taglio piuttosto profondo sopra l'occhio sinistro. Tosen: "L'ho mancato..."
Shinji: "Bugiardo, mi hai preso."
Tosen: "Miravo a portarti via la testa dagli occhi in su. Quel graffio conta come averti mancato."
L'ex-capitano della 9° compagnia parte di nuovo all'attacco ma in difesa di Shinji interviene ora Komamura. Lo shinigami è fermamente deciso e del tutto irremovibile dalla sua decisione di voler aiutare il gruppo di "mascherati", presa dopo averli visti abbattere i menos. Anche Hitsugaya e Soi Fon sentono quanto ha da dire il loro compagno e si lasciano quindi aiutare, a loro volta, dai vizard: Lisa ed Hiyori si preparano ad affrontare Halibel, contro il vecchio Barragan si schiera Hachi e a contrastare "la primera" Starrk ci sono Aikawa e Rose. Tutti quanti sono mossi da un semplice principio: il nemico del loro nemico è un loro amico, ed è quindi giusto allearsi con gli shinigami.
Anche per Mashiro e Kensei c'è un nemico da abbattere: Wonderweiss è ai piedi dell'enorme essere venuto con lui dall'hueco mundo, dal quale è uscito l'esercito dei Menos Grande. Mashiro carica il colpo e con un solo "Mashiro Super Kick" si libera della creatura gigante, sotto gli occhi increduli di Wonderweiss.
Nel frattempo Komamura si ricorda di come le parti fossero invertite, durante l'ultimo scontro di Tosen: in quell'occasione lo aveva protetto da Zaraki, mentre ora sta proteggendo qualcun'altro dal suo amico. Tosen però non è incline a perdersi nei ricordi e sfodera nuovamente la spada. In quel momento una catena l'avvolge...
Hisagi: "Perdonami Capitano Komamura...lasci che anche io combatta qui."
Il luogotenente della 9° compagnia non è intenzionato a lasciare che il suo ex-capitano non combatta contro di lui...
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