Il capitolo inizia mostrando Niizuma, intento a disegnare un nuovo manoscritto. A fargli visita arriva un dipendente della Shueisha, che chiede se potrebbe preparare un one-shot di 50 pagine. Niizuma risponde che sul pavimento ce ne sono ben 4, e ne sta preparando un altro. Il dipendente dice che è molto soddisfatto di quello che sta facendo, ed alla domanda di Niizuma riguardo quando avrebbe dovuto consegnare il manoscritto, lui risponde che sarebbe ottimo se fosse completo entro Marzo, ma Niizuma ribatte dicendo che sarà pronto prima di Febbraio, a patto che venga ritirato direttamente a casa sua, perché a detta sua i treni di Tokyo sono troppo affollati.
Nello studio, Saiko dice che il suo vecchio tratto si adatta meglio al nuovo manoscritto, e chiede a Shujin perché sta fissando un questionario. Shujin risponde, dopo una serie di calcoli, che il loro manga diventerà popolare solo con 2 persone a cui piacerà, ma la presenza di altri manga nelle graduatorie, porta il loro successo solo all'1 su 7. Mentre Shujin sta pensando a come far diventare il loro manga più ripugnante, chiede a Saiko a quanto venderebbe il suo cervello.
“1 milione di Yen” “Ma è tantissimo! Perché una cifra così alta?” “Non voglio che altri leggano i miei pensieri...”
Aggiunge anche che lo venderebbe volentieri ad Azuki, anzi, glielo regalerebbe per farle capire quanto lui la ami.
Durante le lezioni, i due non nascondono più il loro obiettivo, ed ottengono l'ammirazione di tutti. Gli esami di ammissione vanno bene ad entrambi, e Shujin propone di andare a vedere gli addobbi natalizi qualche volta, ma Saiko rifiuta come sempre.
Mentre stanno camminando assieme, Shujin e Miyoshi parlano di quando Azuki si è messa a piangere dopo la domanda di Saiko riguardo il realizzarsi dei loro sogni. Shujin conclude che probabilemente quelle lacrime derivano dalla scelta tra amore e sogni.
I giorni trascorrono veloci, il name viene completato prima della fine di Gennaio, ed il colloquio per l'ammissione alla Yakusa Nord avvenne il 3 Febbraio.
Il 4 Febbraio invece, i due portano il loro manoscritto ad Hattori, che consiglia loro di inserire alcuni pezzi di storia di “100.000 minuti”, cioè quelli in cui si parla dei computer che classificano le persone. I due accettano, e dopo aver saputo di essere stati promossi, Vanno da Hattori per verificare i cambiamenti eseguiti. Hattori si congratula e dice loro che i risultati si sapranno il 25 Febbraio.
Il giorno di San Valentino, Miyoshi fa visita allo studio e regala a Shujin della cioccolata fatta a mano, ma anche per Saiko c'è una sorpresa: un pacco di Azuki. Per la timidezza non riesce ad aprirlo davanti agli altri, ma arrivato a casa, lo apre, e scopre che al suo interno c'è una lettera di Azuki (la quale dice che non ha potute fare della cioccolata a mano perché i genitori si sarebbero insospettiti), e della cioccolata a forma di matita.
Il 25 Febbraio arriva, e Hattori da la buona notizia: i due andranno sull'Akamaru Jump, ma aggiunge:
“Dovete provare a batterlo (Niizuma...), anzi, dovete batterlo, non potete perdere!”
Ed il capitolo si conclude con Hattori che ripone tutta la sua fiducia nei ragazzi.
