IN HELLMai titolo fu più azzeccato. Itachi per gran parte della sua esistenza, ha dovuto patire le pene dell'inferno. All'età di 4 anni fu testimone della terza grande guerra ninja. Una delle più disastrose e crudeli. E' da allora che nel suo subconscio sviluppò una sorta di odio verso i conflitti, e spargimenti di sangue inutili. O almeno è quello che ci dice Tobi.
Gli uchiha, ai tempi in cui Itachi entrò nella squadra speciale, stavano pianificando un colpo di stato. Il padre di Sasuke era colui che si celava dietro questo complotto. Aveva assegnato a suo figlio maggiore il compito di appropriarsi di informazioni importanti su Konoha, sfruttando la sua recente promozione. Ciò che non sapeva è che Itachi stesso forniva informazioni sul clan, al villaggio della foglia.
Secondo Tobi, Itachi avrebbe tradito il clan, per evitare una quarta grande guerra dei ninja. Infatti, un colpo di stato ai danni di Konoha avrebbe sicuramente indebolito quest'ultimo, che, privo di difese, sarebbe stato facile preda dei villaggi vicini
Per cui gli fu ordinato di sterminare l'intero clan Uchiha. Riuscii perfettamente nel suo intento, ma commise un errore. Non riuscì ad uccidere suo fratello minore. Per riparare al suo sbaglio diede al giovane Uchiha una ragione per vivere, per divenire forte. La vendetta e l'odio smisurato per suo fratello maggiore, che un giorno li avrebbe portati a scontrarsi, mettendo fine alla vita di quest'ultimo
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