Impel Down, la grande prigione degli abissi
Il capitolo ha inizio con il prosieguo del dialogo tra Ace e Garp: il vecchio desiderava, per Ace e Rufy, un futuro nella Marina... ma era un sogno irrealizzabile, poichè nei due giovani scorre il sangue del più grande criminale del mondo, Dragon; Ace, tuttavia, non intende aver nulla a che fare con il padre: infatti non solo ha scelto il cognome della madre, Portuguese, ma riconosce come figura paterna solo BarbaBianca.
Il vascello di Momonga, intanto, si sta avvicinando a Impel Down, quando avvista in lontananza un'altra nave: è la Big Top di Baggy, priva però del suo capitano; il clown è infatti prigioniero ad Impel Down, e i suoi uomini vorrebbero andare a liberarlo; la vista di un mostro marino enorme e la descrizione dei pericoli della grande prigione fatta da Alvìda, tuttavia, sono sufficienti a scoraggiare tutti, e la nave fa dietro front!
Finalmente vediamo la prigione: è in sostanza un'enorme torre che si estende perloppiù sotto il livello del mare, circondata da mostri marini colossali: al suo interno assistiamo a scene di tortura, esecuzioni, feroci risse tra detenuti, e, su tutti, l'ombra di un massiccio carceriere simile ad un minotauro, armato con una grossa mazza chiodata.
La nave di Momonga raggiunge finalmente la Porta della Giustizia di Impel Down e, varcatala, arriva al porto che si trova sulla sommità della torre-prigione, protetto da numerose corazzate della Marina; Hancock e Rufy si preparano a scendere, e la bella piratessa come al solito attira gli sguardi di tutti.
Momonga informa Hancock che sarà sottoposta ad una perquisizione (Rufy, nascosto nel cappotto, dovrà cavarsela in qualche modo!) e che le verranno applicate delle manette di algalmatolite, per precauzione; mentre i due varcano il portone di ingresso delle prigione, uno degli ufficiali carcerieri riceve una preoccupante notizia: uno dei prigionieri, e si tratta proprio di Baggy il clown, è sparito!!