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Considerazioni sull'influenza dei generi: sapere a priori ci influenza?

da IlMezzelfo

Questa discussione fa riferimento alla bloggata di IlMezzelfo
Considerazioni sull'influenza dei generi: sapere a priori ci influenza?.

shinji01 avatar
Novice Jounin avatar
God's in His Heaven, All's Right With the World
10 agosto 2008 10:05
0 +1 -1
E' normale farsi influenzare dai vari generi, tuttavia come dici tu in questo modo rischiamo di perderci serie stupende per vari pregiudizi. Io negli anni passati ho cercato di dare una possibilità a tutti i manga che uscivano (indipendentemente dal genere) ma ultimamente visto il tempo libero esponenzialmente diminuito ho dovuto iniziare a fare una scrematura iniziale decidendo di non dare nemmeno una possibilità ad alcuni manga. Naturalmente prima di decidere se comprare il primo numero mi informo sulla trama e cerco qualche disegno, ma anche il genere è molto importante... Quindi io sono uno di quelli che è maggiormente prevenuto verso alcuni generi in particolare, ma se ne leggo recensioni entusiaste una opportunità la concedo!
weppa avatar
Expert Genin avatar
Weppa!!!
10 agosto 2008 11:24
0 +1 -1
la penso anch'io come shinji01... di sicuro gli shonen sono i miei preferiti, però se qualcuno mi consiglia di provare a leggere un manga di altro genere di sicuro non mi tiro indietro...
etrielnavidad avatar
Candidate Chunin avatar
Ci sono frasi mai dette, che stringono il cuore, ci sono sguardi sommessi da cui spunta dolore....
10 agosto 2008 14:06
0 +1 -1
mmh.... non sono del tutto daccordo, sapere il genere nel 99,9% dei casi mi evita di comprare porcherie che mi pentirei tutta la vita di aver preso ( Uno per tutti Stallion, che ho scoperto essere un fumetto GAY di quelli veramente trucidi, ma roba che vomiterebbe persino un GAY, con tutto rispetto parlando). E' vero, che magari poi trovi delle serie che ti piacciono lo stesso, tuttavia devo dire che se frequenti la tua fumetteria, i forum ecc, è difficile che ti sfugga una bella serie, soprattutto se il fumettaro sa fare il suo lavoro, che non è solo quello di aspettare che tu arrivi li con il 100 euro a pigliarti i 2345 fumetti del mese, ma anche di interessarsi alla ristretta cerchia di clienti (ricordiamo che i fumetti sono un mercato di nicchia) coltivarseli, proporre nuove serie, dare anche delle opinioni perchè no. Quindi è difficile che ci si possa perdere un fumetto stupendo solo perchè non ci piace il genere, il problema piuttosto è che in un sacco di posti entrare in una fumetteria che vende manga è rtenuto bigottamente alla stregua di entrare in un sexy shop, e quindi dopo anni il negozio ed il negozianti, diventano dei semplici "Distributori" di fumetti..... ma a quel punto non è più comodo cercarseli nell'edicola sotto casa? e quelli che non mandano in edicola, è tanto più comodo ordinarli e farceli spedire a casa. La verità è che se tutti noi ci sbattiamo ad andare in fumetteria, è perchè vogliamo un ambiente confortevole in cui poterci scegliere e gustare i nostri adorati manga, con l'aiuto di persone che ciconoscono e sanno proporci sempre qualche cosa di interessante. Insomma ci sbattiamo per avere un servizio ed è il motivo per cui se compri una porcheria di fumetto in edicola, pensi "ma che pirla che sono" mentre se la stessa porcata la compri in fumetteria in genere pensi "maledetto ladro bastardo, mi ha proprio ciulato". ;P
ker avatar
Novice Jounin avatar
Che bei momenti!
10 agosto 2008 16:26
0 +1 -1
direi che per quanto mi riguarda il pregiudizio non so enanche dove stia di casa per quanto riguarda i manga... ma lavorando e guadagnando una scrematura la bisogna fare all'inizio e il genere è quello che guardo per primo ma se la trama e i disegni mi intrigano, anche se non è il mio genere, lo prendo, magari leggo qualche numero e poi vedo se continuare o meno (per naruto è successo così... agli inizi era una genere che evitavo, ma ora lo sto prendendo^^) insomma devo dire con tutta sincerità che ho veramente letto e continuo a leggere di tutto!
neji11 avatar
Superior Jounin avatar
Oha-Lucky~!
10 agosto 2008 16:44
0 +1 -1
da una parte la penso proprio come te, 1/2elfo: è abbastanza triste vedere certa gente che scarta a priori tal manga solo per una classificazione che, è dimostrato, per quanto sia utile lascia un po' il tempo che trova. C'è anche da dire che dietro alle definizioni "filtrate" di shounen, shoujo, seinen etc etc che arrivano qui attraverso internet, fumettari, amici e via dicendo, c'è da mettersi le mani nei capelli, ed è anche normale che alcune persone scartino a priori tutti i seinen se per loro seinen vuol dire "manga violenti alla berserk". Quando poi scovi dei seinen come Real ed Honey & Clover (due fra i miei 5 manga preferiti) che non ci prendono nulla con la violenza di berserk, per dirne una. Dall'altra credo che la divisione in generi sia doverosa e quanto mai utile: conoscendo la definizione di Yaoi, il nostro amico qui sopra si sarebbe risparimiato di spendere 8 euro, credo, per un manga che reputa una ciofeca. Mi sembra innegabile che certi lavori rientrino e ricalchino così perfettamente il genere col quale vengono etichettati che è poi utile sceglierli o scartarli anche solo in base a quello: al ragazzino tutto dragonball e naruto non conviene mettersi a leggere "Cortili del Cuore", così come alla ragazzina tutta carina e gne gne è dura che vada a piacere un manga come Zetman. E visto che i manga costano, meglio non buttare via i soldi. Ovviamente con il tempo si matura, e credo che valga la pena arrivare "gradualmente" a quello stato di pace interiore che ti rende in grado di leggere tutto con occhio critico ed accettare tutti i difetti insisti nei vari generi di manga. E la cosa può funzionare anche in "psoitivo", sapere che un manga è di tal genere, per una persona potrà essere un deterrente, per qualcun'altro un spinta all'acquisto quasi ad occhi chiusi. Detto questo, tra i miei 5 manga preferiti vi sono: il classico shounen sportivo (slamdunk), il seinen maturo (real), il seinen storico e violento (l'immortale), lo shounen commerciale (bleach) ed il seinen-shoujo romantico (honey & clover)....quindi i generi direi che non mi limitano proprio xDDD.
Nyx avatar
Master Jounin avatar
Adieu
10 agosto 2008 19:53
0 +1 -1
La classificazione Shoujo, Shonen, Seinen etc etc etc per me non serve a nulla e non ne ho mai tenuto minimamente in considerazione, tantopiu' che i target da loro dichiariati sono quasi sempre inappropriati se non addirittura ridicoli....ma non era a questo che voleva arrivare la tua bloggata, l'hai scritto chiaramente. Un po' come in tutti i campi di mio interesse cerco di seguire un po' di tutto se pur con le mie ovvie preferenze. Di opere dedicate ad un pubblico prettamente femminile ne ho trovate pochissime di leggibili, le opere fantasy non piacciono a priori....e' un genere che non reggo, cosi' come (di solito) le opere in costume, i robottoni, ninja spade, samurai e cavalieri non fanno per me. Ovviamente ci sono delle splendide eccezioni che rispondono al nome di Naruto, Claymore, Berserk, Utawarrerumono e qualcos'altro.... pero' si....di base parto assai prevenuto verso questo tipo di opere. Poi.... se si tratta di fansub il problema non si pone, scarico e do' un occhiatina, se l'opera e' di mio gradimento la tengo e la proseguo altrimenti la cestino ma....con i manga o le opere licenziate non si puo' fare....vanno quindi scartate quasi a priori onde evitare di gettare i soldini nella tazza del gabinetto :|
Yoruichi avatar
Master Jounin avatar
10 agosto 2008 20:13
0 +1 -1
Sarà che mi sento ancora una novellina dei manga, sarà che sono curiosa... in ogni caso i generi non mi sono assolutamente d'intralcio. Sul mio comodino in questo momento ci sono: D.Gray-Man, High School Debut, Black Lagoon, Baci Rubati e Basilisk. Chi più ne ha, più ne metta!!! I generi li utilizzo per orientare un minimo gli acquisti, nel senso di farmi almeno una vaga idea di ciò che sto comprando. L'unica cosa che tendo a scartare a priori è l'horror o la violenza splatter... Ma poi ciò che conta è sempre la trama!!!!!
IlMezzelfo avatar
Novice Jounin avatar
Io speriamo che me la cavo
11 agosto 2008 08:50
0 +1 -1
C'è da dire che quello che si è avvicinato di più a quello che volevo dire con questa bloggata è neji11, con la frase "ed è anche normale che alcune persone scartino a priori tutti i seinen se per loro seinen vuol dire "manga violenti alla berserk"." Lì è il punto esatto: si, i generi possono essere utili per una scrematura (personalmente a me no, ma io sono un caso limite) e per evitare di comprare cose che crediamo non possano piacerci. Quando però la definizione più "generale" di un manga va a cozzare col contenuto del manga stesso, ecco che il genere va a diventare un ostacolo che ci può far perdere qualcosa che magari ci sarebbe piaciuto. Se mi fossero venuti a dire "Maison Ikkoku è uno shonen" (esempio) e io avessi avuto in testa la classica definizione di shonen, colcazz che l'avrei anche solo pensato di recuperare. Di fatto, però, quel genere è del tutto inadatto a descriverlo, pur essendo la parola con cui l'ho sentito definire più spesso. Ecco, forse con questo sono riuscito a spiegarmi un pochino meglio; ringrazio neji11 per avermene dato l'opportunità :) Oh, comunque magari son solo strano io che mi fo sti problemi, eh! XD
yukari_89 avatar
Expert Chunin avatar
Se vuoi essere libero, allora dovrai vivere!
11 agosto 2008 09:51
0 +1 -1
Leggendo il tuo post ho dovuto ammettere che nello scegliere il genere mi condiziona, ma non ci faccio nemmeno caso, è una cosa che ormai miviene in automatico. Consapevole di questo, che secondo me è un difetto, ho deciso di aprirmi di più ai vari generi e direi che non me ne pento affatto!!!
zell87 avatar
Expert Chunin avatar
sorry about it has to be this way, but............. this is my story
11 agosto 2008 12:14
0 +1 -1
Il genere di un manga non mi ha mai interessato..ho manga di ogni tipo per casa..l'unica cosa che conta per me è la trama..poi capita che perda un gran fumetto perche' la trama non dice niente..pero' non si puo' comprare tutto.. Per tornare in tema..tutti siamo + appassionati ad un genere che ad un altro, ed è ovvio che se non si hanno disponibilità liquide ci si butti su quel genere, anche se magari c'e' uno (x esempio) shojo migliore di uno shonen.
Reppy avatar
Expert Jounin avatar
20 agosto 2008 21:37
0 +1 -1
Beh io credo che sia normale scegliere in manga in base ai propri gusti... se io so che non mi piace una certa cosa, perchè devo perdere tempo e denaro per provarlo? Se fossero gratis sarebbe diverso. Io seguo sempre i miei gusti perchè li conosco e non mi sembra di far errori
Taglia avatar
Superior Jounin avatar
Capitan Tagliosa
18 settembre 2008 10:22
0 +1 -1
io non mi faccio influenzare più di tanto dai generi. Spesso scopro dopo se si tratta di Seinen shonen etc etc
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